Trattamento vene varicose Velletri

Le varici degli arti inferiori sono molto diffuse e colpiscono, su base mondiale, circa il 40% della popolazione. Si tratta di una patologia che presenta varie sfaccettature cliniche che vanno dai semplici inestetismi a situazioni più complesse che possono evolvere verso le tromboflebiti e le ulcere varicose. Di solito interessano maggiormente il sesso femminile (rapporto donna/uomo: 3-1) e ciò sembrerebbe essere correlato a fattori di natura ormonale; altro ruolo statistico significativo è dato dalla ereditarietà all’interno di una medesima famiglia.

Perchè vanno trattate le varici degli arti inferiori

La varici degli arti inferiori vanno trattate per una serie di motivi: estetici, preventivi, clinici. Una grande percentuale delle richieste di rimozione delle vene varicose riguarda gli inestetismi vascolari delle gambe: capillari, teleangectasie, vene reticolari. Di solito si tratta di manifestazioni cutanee e dermiche che possono interessare zone più o meno estese degli arti: in molti casi rappresentano una limitazione per la vita di relazione delle pazienti così da alterarne il senso di benessere fisico. Le varici di dimensioni più grandi vanno trattate, oltre che per risolvere la componente estetica, per migliorare la sintomatologia locale che le accompagna e per prevenire le eventuali complicanze che possono insorgere nei casi più gravi (flebiti ed ulcere varicose).

Come trattare le varici degli arti inferiori

La terapia delle varici ha subito una sostanziale evoluzione nel corso di questi ultimi anni: in passati si ricorreva quasi esclusivamente a procedure chirurgiche che prevedevano la ospedalizzazione del paziente e tempi di recupero poco rapidi.

Attualmente, la moderna flebologia si avvale di procedure che permettono di evitare, nella grande maggioranza dei casi, l’intervento chirurgico: scleroterapia ecoguidata con schiuma, ablazione termica, chiusura con colla. Questi trattamenti possono essere eseguiti in modo confortevole e sicuro in uno studio medico, con modalità totalmente ambulatoriali che permettono al paziente un ritorno immediato alle proprie occupazioni.

La scleroterapia ecoguidata, in particolare, è la tecnica che permette il trattamento ambulatoriale di grossi varici e delle safene con una certa facilità da parte del medico specialista: è bene ribadire che questa metodica, anche se lo può sembrare, non è semplice e richiede molta competenze e professionalità tecniche da parte dell’operatore.

Il trattamento ambulatoriale delle varici ruota intorno alla figura del flebologo: si tratta di una moderno specialista che all’interno del proprio studio medico è in grado di fare sia la corretta diagnosi che di effettuare il trattamento delle varici. In qualsiasi ambulatorio dove si trattano le varici non deve mancare l’apparecchio ecocolor-doppler poiché questo è un presidio irrinunciabile di cui si avvale lo specialista per la corretta diagnosi e la terapia flebologica.

Metodiche ambulatoriali per la terapia delle varici

La terapia ambulatoriale delle varici prevede varie proposte terapeutiche: sono trattamenti che hanno tutti una buona efficacia ed il compito dell’angiologo sarà quello di proporre ed attuare la giusta opzione terapeutica da adattare in base alle esigenze cliniche del paziente ed alle proprie competenze professionali:

Scleroterapia: nelle sue varie opzioni ( uso di liquido o scleromousse). In questo caso si esegue l’ ablazione chimica delle varici ed è bene sottolineare che la risoluzione dei capillari e delle teleangectasie più piccole non è un atto medico meno importante rispetto al trattamento delle varici più grandi: è una metodica complessa, richiede uno studio accurato della paziente e necessita di una tecnica minuziosa da applicare in più sedute.

Laser-terapia: questa metodica prevede l’ablazione termica delle varici. Esistono vari tipi di laser con diverse lunghezze d’onda che hanno la possibilità di trattare in ambulatorio le varici. Il laser transdermico, indolore e privo di particolari controindicazioni, è un’ ottima opzione terapeutica per la risoluzione di capillari e teleangectasie.

Flebectomie: rappresentano l’opzione chirurgica ambulatoriale per l’asportazione delle varici. Si esegue in anestesia locale e viene attuata facendo delle micro incisioni cutanee lungo il decorso delle varici da rimuovere.

Quale trattamento scegliere

Le metodiche ambulatoriali sono tutte valide e se ben eseguite danno risultati spesso sovrapponibili. In questa ottica la scelta di una opzione terapeutica rispetto ad un’altra può dipendere sia dalla specifica richiesta del paziente che dal tipo di procedura ablativa che lo specialista è in grado di proporre. È importante che nel proprio ambulatorio il flebologo sia in grado di fornire tutte le varie possibilità terapeutiche così da orientare la paziente verso la scelta più appropriata. In questa ottica l’esperienza professionale del medico è prioritaria: esiste una grande variabilità di quadri clinici che a volte, per una risoluzione ottimale, possono richiedere anche l’uso contemporaneo di trattamenti diversi.

Domande frequenti sul trattamento delle vene varicose

ESISTONO TERAPIE FARMACOLOGICHE PER LE VARICI ?
In commercio si trovano molti prodotti (farmaci ed integratori) che vengono consigliati ai pazienti che soffrono di vene varicose. Queste sostanze agiscono sui sintomi del paziente (gonfiore, senso di pesantezza ecc.) e possono essere un coadiuvante dei trattamenti ablativi. Non hanno alcun effetto sulla evoluzione delle varici.

A CHE SERVONO LE CALZE ELASTICHE ?
Le calze elastiche sono molto utili nel paziente flebopatico perché contrastano l’insufficienza venosa e favoriscono lo svuotamento delle vene varicose così da migliorare l’emodinamica delle gambe e la sintomatologia correlata.

DA QUALI FATTORI DIPENDE L’EVOLUZIONE DELLE VARICI ?
Oltre alla predisposizione individuale il decorso delle varici è influenzato da diversi fattori: prolungata stazione eretta o seduta, alterata postura, obesità, sedentarietà, prevenzione in gravidanza, uso di anticoncezionali, stipsi cronica.

QUANTO DURANO I RISULTATI DELLE TERAPIE PER LE VARICI ?
La malattia varicosa è una patologia cronica a carattere evolutivo ed i risultati ottenuti non sono mai definitivi. È bene che il paziente flebopatico, nel corso della sua vita si sottoponga a controlli periodici (una o due volte l’anno) così da poter intraprendere gli eventuali trattamenti ambulatoriali delle varici prima che il quadro clinico sia troppo esteso

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Per saperne di più sul trattamento delle vene varicose (varici) a Velletri, puoi contattare il Dott. Claudio Ravagli al numero 368.48.52.70 oppure è possibile compilare il modulo contatti presente in questa pagina per essere successivamente ricontattati.